Giardini Ravino festeggiano il loro decimo compleanno

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I giardini Ravino festeggiano il loro decimo compleanno. Elettra Carletti direttrice e organaizer preannuncia un prossimo progetto: un area destinata a giardino sensoriale.
Il comandante D’Ambra, padron della location dei giardini Ravino con la fattiva collaborazione della sua direttrice dott.ssa Elettra Carletti ha festeggiato il compleanno del maestoso parco Botanico. La Carletti venerdì 23 settembre ha stupito ancora una volta i convenuti partendo da un exscursus storico- filosofico sui giardini in generale. Da Platone –Epicuro-Zola-Agata Cristie-Ariosto-fino ad Anton Cechov ( contemporaneo) la direttrice ha saputo evidenziare non solo le amenità del giardino ma tutto ciò che esso ha sottinteso e rappresenta fino ad oggi. La celebrazione è stata piacevolmente occorsa da letture interpetrate dagli attori isolani Milena Cassano e Domenico D’Agostino. I brani sono stati intervallati da documentate testimonianze storiche dalla Carletti: “ Cominciamo con un autore italiano ingiustamente un po’ dimenticato . Guido Gozzano. Il principale esponente di una corrente letteraria detta il Crepuscolarismo, che avvertendo la crisi morale in atto nell’epoca moderna, respinge i miti della modernità, e rifiuta la poetica aulica. Il ritorno alla natura, topos del rinnegamento del progresso, nella Vita come nell’opera poetica: una natura addomesticata e rassicurante, costellata di paesaggi subalpini, fiori coltivati, farfalle multicolori.” Per testimoniare tutto ciò la direttrice ha invitato M. Cassano e D. D’Agostino a leggere un brano di Gozzano: l’Assenza e Cocotte”. Continuando con il Suo exscursus storico la dott.ssa Carletti ci ha rimandati all’antica Grecia:” nell’antichità greca, i parchi e gardini hanno costituito lo sfondo di molte discussioni filosofiche. Platone teneva lezioni in un uliveto dedicato alla dea Athena. Poi fu la volta di Epicuro, che diffondeva la sua filosofia del piacere , criterio di verità, dal giardino di casa sua”. Innumerevoli sono stati i passaggi che la studiosa ha citato. Indicheremo solo quest’ultimo che è alquanto divertente di Agata Cristie :” E’ nota la passione degli inglesi per il giardino, e uno dei personaggi più noti della letteratura inglese, Miss Marple, è una cultrice del giardinaggio e un’attenta osservatrice di piante. La scrittrice dei gialli per aumentare la suspance nel romanzo dichiara che un cadavere è tremendamente fuori posto su un prato illuminato dal sole!”. Un altro divertente passaggio passaggio è stato offerto dalla curatrice nella chiusura dell’ dell’Evento : “ un apporto essenziale alla creazione e al mantenimento dei giardini Ravino è stato ed è quello DI Edith, la moglie del Capitano D’Ambra, padre fondatore di questo parco, che quando si riferisce alla passione botanica di suo marito afferma che vorrebbe essere un cactus.” Il binomio di turismo e cultura ai giardini Ravino è stato reso in toto grazie soprattutto all’ingegno e creatività della sua direttrice. La famiglia d’Ambra investe da sempre anche in cultura non badando a spese. A Loro Vanno i migliori auguri della redazione.

lucia manna

Il grande artista si interroga

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MA BERSANI, INVECE DI BALLARO’, PERCHE’ NON ESCE DAL PD PER GARANTIRE UNA SOVRANITA’ DAL BASSO DEL SUO POPOLO ? Di Ciro Ridolfini . La stessa variegata ricchezza d’ idee, di pensiero, di prospettive, mossa dal fascino del valore primordiale della giustizia, nonché dalla presunzione di ognuno nell’ ergersi a luogo geometrico di verità, finisce col produrre quella “disgiunzione” tra compagni che ancora qui, come sempre, vale la pena sottolineare come “eterna diaspora a sinistra” ! è il tipico nostro male, il nostro “sale” a cui resta agitarsi, cioè attivarsi, per una necessaria quanto riparatrice mediazione nell’ arginare il rischio di sconfitta ! In tal senso, ad esempio, Berlinguer riusciva a mediare, a fare politica, fermamente saldo al suo motto “Uniti nella diversità”, uniti come ricchezza, come vittoria ! Viceversa la diaspora a sinistra ha prodotto un vero e proprio disastro.Spicca in Italia una disoccupazione “democratica” giovanile al 43% . Un esodo “democratico” di giovani verso l’ estero mai visto nella storia della Repubblica. Le paghe dei lavoratori dipendenti e le pensioni sono “democraticamente” ferme da decenni. Furono stabilite svariate società telefoniche e svariate società elettriche sugli stessi fili “democratici”, svariate società del gas sugli stessi tubi “democratici”, svariate società ferroviarie sugli stessi binari “democratici”, svariate società dell’ acqua con la stessa acqua “democratica”. Non si contano più le ormai centinaia di migliaia di business “democratici” portati avanti da corrotti e corruttori “democratici”! C’ è un femminicidio “democratico” in atto da far paura. Un super affollamento “democratico” nelle carceri. Nel paese trionfano sprechi “democratici, ruberie e nefandezze “democratiche” indicibili . Una devastazione “democratica” del territorio! mare , laghi e fiumi “democraticamente” inquinati ! terre avvelenate ! tutto eseguito “democraticamente” ! perfino la morte sarà una morte “democratica” ! il popolo fu catturato dalla magica parola “democratico” !..cinicamente in Italia nacque perfino un partito detto presuntuosamente “democratico” ! PD, appunto,partito democratico ! Ciro Ridolfini

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il mondo dei Sogni di Paolo de santi

PaolodeSantiL’artista Paolo de Santi ha regalato un mondo magico a Noi tutti con i suoi dipinti aprendo il suo Vernisage il 4 settembre nella splendida cornice dei Giardini Ravino di Forio d’Ischia. La mostra liberamente visitabile presso la location fino al 30. In collaborazione con l’Associazione Angel Art e curata all’interno della struttura dalla dott.ssa Elettra Carletti la visione dell’esposizione artistica ci ha fornito duplici spiegazioni: una naif e l’altra surrealistica. All’apparenza naif i dipinti non sono privi di legami con la realtà culturale del secolo in corso. Figure guardinghe calate dall’alto si mescolano tra folletti e farfalle variopinte. Dal basso castelli fatati e il mondo fiabesco che tutti sognano si intrecciano con sensazioni inedite. Associando elementi diversi tra essi ci si imbatte in sguardi espressivi che sorvolando il magico splendore dei castelli osservano… Scrutano! E con occhi penetranti danno anche la sensazione dell’impenitente. La suggestione dell’inconscio del de Santi ha doppia pulsazione: il malessere quotidiano esplorato dall’alto tutto teso a rivelarne pulsazioni. E il desiderio spasmodico di un mondo surreale. Appunto quello del mondo dei Sogni. Mai come in questo periodo storico abbiamo necessità di riappropriarci dei nostri sogni. L’artista Paolo de Santi li ha catturati sulle sue tele e affascinati dall’insieme del suo variopinto messaggio cercheremo di farli propri per lasciare uno spazio infinito che contempli un abbraccio globale di tranquillità E di pace. Di lucia manna