Si parla sempre più di sovente di “Apologia del fascimo” di un suo ritorno temono in molti.Preoccupante sono i numerosi segnali che si vedono in giro del tipo irruzioni nelle sedi umanitare da parte di nazischin o bandiere con loghi di svastiche nelle caserme. E altro.Queste sono solo recrudescenze dettate da debolezze non da punti di forza. La vera forza di un inndividuo o se vogliamo delle masse risiede nel pensiero e messaggio democratico.In democrazia risiedela forza della parola e la maestosità del dialogo. I politici nei salotti Rai non riescono più a dialogare( semmai si fosse mai aperto un dialogo da Belinguer- Pasolini Foa e altri negli schermi televisivi).Il dialogo altro non é che ascoltare l’altro senza far prevalere il proprio punto di vista.Il dialogo sottindente l’ascolto e con esso l’apertura.E’ svanita questa concezione da quando la politica con la P maiuscola è divenuta merce di scambio: di favori e di poltrone. Dobbiamo riappropriarci del dialogo e con esso la partecipazione democratica all’ascolto.Abbiamo un arma potentissima in questo regime trabballante:”La democrazia partecipativa” Pochi la conoscono e ne fanno uso. Tutto è lasciato scorrere solo con sfoghi su twiter e post. Pigrizia e superficialità tutte nostrane hanno fatto si che “Il popolo Sovrano” conti poco e niente.Il fascismo può ritornare a casa se mettiamo in soffitta le preziosi armi democratiche che appunto “La Democrazia” mette a disposizione dopo anni di sanguinose guerre per l’uguaglianze e le libertà. Ci siamo fatti sconfiggere democraticamente(?) da chi anzicchè continuare a perorare le cause dei più deboli …perora quelle forti. Ossia delle lobbies-affaristiche- criminali.Intanto questo post avrà qualche “mi piace”. Ma in compeso avrò tanti” Mi piaci ” x il compleanno di mia nipote o x un dring di spumante al bar. viva l?italialucia manna