E con la morte di Moro che si intravede la fine della Democrazia e l’inizio della dittatura

Si poteva cambiare l’Italia negli anni 70. Chi voleva farlo promuovendo la cosi detta”strategia dell’attenzione” verso i comunisti” fù il grande Aldo Moro- Fu ucciso dalla Democrazia Cristiana.Il delitto Moro é stato il primo segnale delle non democratiche e acquiescenti posizioni verso i poteri forti, I capitalistici.Il 75 Moro diede il là alla “strategia dell’attenzione verso i comunisti” e guarda caso pochi anni dopo lo uccidono ( Maggio 76) La dittatura in Italia si è svelata nel 78. Oggi arrivano i governi palesemente tecnocratici. Abbiamo assistito a tre presidenti del consiglio nominati da lobby e non eletti dal Popolo Sovrano. La democrazia è morta con Moro.I governi tecnocratici sono quelli meno rispettosi della Costituzione, tanto è vero che fra poco con un referendum si vuole addirittura cambiare parte della Costituzione x dare sempre più potere ai capi di governi non eletti dai cittadini e accentrandol nelle mani di pochi tutto il potere. Le riforme se si faranno con queste condizioni falsamente democratiche saranno sempre a vantaggio di pochi che detengono e supportano il grande potere delle lobby. E delle banche.Sfacciatamente e palesemente il ministro Boschi con il Renzi compiacente salva Banche e in esse includa anche la banca Etruria.Istituto bancario del padre del ministro in funzione. Una democrazia indiretta con rispettiva legge elettorale come sostiene Giuseppe Mazzella chi la dovrebbe fare? I partiti tecnocratici non eletti dal popolo. ? Il capitalismo non funziona con una democrazia e il sistema apparso all’inizio con un massimo di benessere sta ingoiando la terra e con Essa l’uomo. La crisi economica e non solo quella italiana che è globale è doppia;economica e ambientale. Più si deturpa l’ambiente più aumenta la crisi economica. E le grandi multinazionali si devono accaparrare ciò che resterebbe.Le risorse del Pianeta stanno x finire e bisogna decimare la popolazione per cui più dittatura con massimo accentramento nelle mani dei poteri tecnocratici consentirà a pochi ricchi di governare.E il tanto declamato articolo 1 della Costituzione italiana in cui si dichiara che la repubblica è fondata sul lavoro verrà sostituito tra qui a poco con un articolo superbo in cui si potrà leggere:”La repubblica italiana è fondata sullo schiavismo”. A meno che non faremo una grande rivoluzione. Gandiana?