A margine delle elezioni americane. Dopo il pronunciamento della Corte Suprema che speranze abbiamo di fermare il globalismo? Ormai in America é nato il Trumpismo. E sarà difficile arrestarlo

Sembra che con trame del Deep State ( Stato dentro allo Stato)grazie ai loro organismi economici e militari, si siano condizionate le elezioni americane.Elezioni che hanno dato per vincente il democratico Joe Biden molto amico della guerrafondaia Clinton.Donald Trump si dice che aveva già messo in conto un imbroglio elettorale e tutte le Sue Intelligence erano già al lavoro prima delle elezioni.Molte sono state le caricature innescate sui social che ridicolizzavano Trump. Una mappa planetaria a cui si aggrappava il presidente ha creato ilarità a livello internazionale.Il repubblicano non accetta la sconfitta e lo si vedeva come un bambino che non vuole distaccarsi dal suo giocattolo.Molte sono stati i ricorsi-contestazioni legali, investigazioni parallele presentate dai repubblicani che hanno condotto per smascherare l’eventuale ‘imbroglio, sfociate nell’ultima fase al pronunciamento della Corte Suprema. Come Ponzio Pilato l’esime Istituzione si é lavata le mani.Tra le tante prove che restano inconfutabili secondo Trump, resta il proprietario di Dominion, un ex ammiraglio in pensione facendo parte del team di transizione per Biden. L’ammiraglio é presidente e membro del consiglio di amministrazione del” Smartmatic” ideatore del software ” Dominion”utilizzato in molti Stati americani per il conteggio dei Voti. Voti contestati dai legali del presidente truffato.Tutto il mondo é rimasto attonito dal pronunciamento della Corte Suprema “che ha ritenuto non pronunciarsi come si sarebbe convenuto”.Perchè appassiona ed é stata seguita la campagna elettorale trumpiana? Perchè con la rielezione di Trump si poteva sperare all’arresto della globalizzazione e tenere a freno il mercato cinese espansionistico per ora,ma più tardi poteva diventare anche imperialistico come lo é stato per anni l’America dei presidenti guerrafondai a cui si é dissociato apertamente Trump? Il presidente uscente( ?), contro la globalizzazione aveva, ed ha in mente un America pacifica. Autonoma.Un America che al suo interno conterebbe una forma di benessere e di autosufficienza prendendo distanze da chi vorrebbe affosare con la globalizzazione ogni individuo che con la colonizzazione ( i nuovi schiavi) é, e diventerà ancora più schiavo del pericolo giallo. Colore che al suo interno contiene anche altre sfumature che si avvicinano al nero.Ossia quelli che bevono il sangue dei bambini appena nati :l’Elites mondiale. Soros-I Rockfeller con gli altri demoni viventi ,falsi filandropi planetari sponsorizzano le immigrazioni affinchè lo schiavo del xxi secolo e quello avvenire sia la loro flebe sanguigna.Il contenimento e il diniego alla accoglienzA Trumpiano come quello Salviano é visto come razismo. Condannato dalle sinistroite e becere politiche. LA GLOBALIZZAZIONE PER I VENDUTI NON é UNA MALSANA CONDIZIONE MA UN AFFLATO CON IL LORO E NOSTRO PROSSIMO PIù VICINO. NASCONDENDO IL LORO BECERO PROFITTO ECONOMICO-POLITICO A QUELLE ANIME PURE CHE CREDONO CHE “NEL SALVARE ANCHE SOLA UNA S PERSONA…SALVI IL MONDO”.lA GLOBALIZZAZIONE NIENTE ALTRO E’ CHE :” LA NUOVA FORMA DI COLONIZZAZIONE” COSI e’…SE VI PARE! ABBIAMO NECESSITA’ DI UN MODO NUOVO CHE NON SIA NE DI DESTRA E NE DI SINISTRA. OCCORRE UN UMANO.S.O.S. ALIENI ORA POTETE MOSTRARVI L’UMANITà SEMBRA PRONTA! lucia mannaPresident Donald Trump takes part in a welcoming ceremony with China's President Xi Jinping on November 9, 2017 in Beijing, China. Trump is on a...