Alla Md supermercati di Panza partite di Cocco avariate o interferenze metereologiche dettate nei giorni scorsi? Indaga il maresciallo Di Nola della Stazione dei carabinieri di Forio d’Ischia.

Una storia che sa dell’incredibile. Una signora circa un mese fà compra un cocco al supermercato MD panzese. Il rinfrescante frutto all’apertura è fracido per dirla in napoletano. Marcio. La casalinga In buona fede ne deduce che uno fra mille può anche capitare alterato. Nello stesso supermercato la signora ricompra un altro “ re della pianta vegetale del Cocco” e repetita iuvant. Stavolta la donna custodisce lo scontrino datato 10/ 07/017 e decide di informare addirittura i Nas per un controllo perchèquì si tratta di salute. Lo scrupolo è enorme. Il Comando di Napoli e con esso il 112 ( Emergenza) la rimandano alla stazione di Forio per l’opportuna segnalazione. E qui viene il bello! Lo scontrino non fa testo perché datato il dieci luglio 017 e la segnalazione è fatta il 12 del corrente mese. Per effettuare e aprire una disquisizione sul “Pisello”- ovvero cocco avariato… il frutto e lo scontrino devono sposarsi nel medesimo giorno della denuncia . La delucidazione induce la tenace Creatura che intende proteggere e difendere il diritto alla salute Sua e del cittadino di recarsi al Comando della Stazione di Forio d’Ischia .Esortata dall’Alto o forse per missione ? La donna iI 12 luglio 017 in pieno sol leone ( h.15 ) corre alla MD S.p.a con la certezza di trovare un altro Cocco marcio. E così è stato come si evince dalla foto. Incredibile ma vero della serie televisina colpo grosso! Un’ Epopea interminabile. Avvincente. Estenuante. Ora gli scontrini sono due e anche se manca il terzo. Il valido, a differenza del Cocco incriminato è fresco di giornata. Il maresciallo Di Nola con solerzia ha acquisito la documentazione contabile. Ha visualizzato i due cocchi marci e via con il vento. Tre cocchi fradici in un mese capitati di essere comprati dalla stessa signora è statisticamente impossibile se si fosse trattato di un episodio sporadico dettato dal caldo o da una cattiva conservazione del prodotto. Intanto segnaliamo la storia perché renda una più attenta conservazione dei prodotti esotici. E non. Le mistificazioni alimentari oggi più che mai fanno discutere. I naturalisti e vegetariani puntano al loro nutrimento indirizzandosi sempre di più sul frutto esotico. Frutto diuretico e lassativo quello del cocco. La polpa deve essere consumata fresca. In sintesi se viene anche a mancare la freschezza al frutto della pianta di palma che è definita “ il Re dei Vegetali” siamo veramente rovinati. Di luciamanna